RIABILITAZIONE DSA

Una volta concluso il processo di valutazione è compito dello psicologo predisporre un progetto di trattamento riabilitativo volto al potenziamento dell’area che risulta maggiormente compromessa (es: lettura nel caso di una diagnosi di dislessia evolutiva).
L’intervento riabilitativo prevede al suo interno un ventaglio di attività e compiti differenziati con l’obiettivo di “allenare” e stimolare quanto più possibile l’area deficitaria.
Esso può includere l’utilizzo di software e app dedicate di cui è comprovata scientificamente l’efficacia; si aggiungono schede e materiali cartacei, giochi e strumenti creati e calibrati ad hoc secondo le esigenze del bambino.
Lo psicologo, oltre a possedere solide competenze in merito a interventi e strategie riabilitative, interviene anche all’interno della sfera emotiva e degli stati d’animo che accompagnano la vita di un bambino o di un ragazzo con DSA.

Il bambino/ragazzo DSA necessita infatti di lavorare sulla sua autostima, ossia la valutazione che ognuno di noi dà a se stesso, e sull’autoefficacia, cioè la fiducia nella capacità di fare e di poter ambire a determinati traguardi, che si lega alla nascita e al mantenimento della motivazione e alla capacità di agire in modo attivo, avendo fiducia nelle proprie possibilità.
All’interno del trattamento riabilitativo, lo psicologo deve inoltre specificare le tempistiche, la durata, gli strumenti utilizzati ed obiettivi generali e specifici; l’intervento si caratterizza per la sistematicità e strutturazione prevedendo cicli intensivi di attività cadenzati in circa 2-3 volte a settimana per una periodicità di almeno 3 mesi.